martedì 5 novembre 2013

porto - chi dice nessun sindacalista, poi torna sotto la cappella dei sindacati confederali - serve lo slai cobas per il sindacato di classe al porto - TCT e appalto

Vertenza calda anche al Porto di Taranto.
Coinvolti una sessantina di dipendenti della Essetieffe, azienda autorizzata all'esercizio dei servizi portuali di "navetta merci" avente come unico committente la Taranto Container Terminal che ha deciso di interrompere il rapporto con la suddetta società.
Lo stato di agitazione, nei giorni scorsi, aveva portato le maestranze al fermo delle operazioni di imbarco e sbarco di una nave al molo polisettoriale. Questo evento ha sortito come risposta la disattivazione dei badge d'ingresso dei dipendenti della Essetieffe ed il concreto rischio della loro messa in mobilità.
Il Prefetto pare aver stigmatizzato l'iniziativa del management TCT mentre le maestranze, ieri erano davanti la sede dell'Autorità Portuale dove avrebbe dovuto svolgersi il Comitato Portuale.
Per l'occasione, era arrivato anche il Cap. GianCarlo Russo, Vice Direttore Generale della Taranto Container Terminal S.p.A, che è stato prontamente contestato - con toni anche accesi - dagli operai che hanno issato striscioni di protesta.
I sindacati confederali si sono affacciati solo ieri a questa vertenza: nessun sindacalista è stato presente al Terminal nei giorni di lotta che sono stati avviati spontaneamente dai lavoratori.
Foto: Vertenza calda anche al Porto di Taranto.
Coinvolti una sessantina di dipendenti della Essetieffe, azienda autorizzata all'esercizio dei servizi portuali di "navetta merci" avente come unico committente la Taranto Container Terminal che ha deciso di interrompere il rapporto con la suddetta società.
Lo stato di agitazione, nei giorni scorsi, aveva portato le maestranze al fermo delle operazioni di imbarco e sbarco di una nave al molo polisettoriale. Questo evento ha sortito come risposta la disattivazione dei badge d'ingresso dei dipendenti della Essetieffe ed il concreto rischio della loro messa in mobilità.
Il Prefetto pare aver stigmatizzato l'iniziativa del management TCT mentre le maestranze, ieri erano davanti la sede dell'Autorità Portuale dove avrebbe dovuto svolgersi il Comitato Portuale.
Per l'occasione, era arrivato anche il Cap. GianCarlo Russo, Vice Direttore Generale della Taranto Container Terminal S.p.A, che è stato prontamente contestato - con toni anche accesi - dagli operai che hanno issato striscioni di protesta.
I sindacati confederali si sono affacciati solo ieri a questa vertenza: nessun sindacalista è stato presente al Terminal nei giorni di lotta che sono stati avviati spontaneamente dai lavoratori.

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