lunedì 4 novembre 2013

PRETENDIAMO l'incriminazione dei sindacati confederali nell'inchiesta ambiente svenduto! Perchè il Proc. Sebastio non lo fa?

In alcune pagine dell'"informazione di garanzia" inviata dalla Procura della Repubblica a chiusura dell'indagine su "ambiente svenduto", la magistratura nell'incriminare alcuni dirigenti dell'Ilva prende a riferimento anche i due infortuni avvenuti l'anno scorso, quello di Claudio Marsella al Mof e quello di Francesco Zaccaria al porto. 
Bene ha fatto la Magistratura, a dimostrazione di quello che noi abbiamo sempre detto: che ogni infortunio, al di là della sua concreta dinamica, è il frutto dell'organizzazione del lavoro, del ruolo dei capi interno ad un preciso sistema di comando sui lavoratori stabilito dalla direzione aziendale (poi ogni capo ci mette anche del suo...), della mancanza generale di sicurezza, di come l'azienda pretende che si lavori, ecc. Per questo, in OGNI INFORTUNIO, al di là dell'imputazione di responsabili diretti, SEMPRE DOVREBBERO ESSERE CONDANNATI RIVA E I MASSIMI DIRIGENTI DELLO STABILIMENTO. Invece questo non è mai accaduto! Riva anche quando all'inizio del procedimento era tra gli indagati, se ne è potuto uscire sempre alla grande, lui come "innocente!".

Ma tornando a questa inchiesta la domanda sorge spontanea, come mai la Procura prende a riferimento solo questi due infortuni? E tutti gli altri 45 che sono accaduti da quando c'è Riva? Non sono tutti altrettante prove della responsabilità dei Riva in prima persona nell'attacco alla sicurezza dei lavoratori, e delle morti di tanti, troppi lavoratori?

Ma c'è un altro fatto, altrettanto non spiegabile e grave. 
Prendiamo l'infortunio e la morte di Claudio Marsella. Questo c'è stato perchè vi è un accordo tra azienda e Fim, Fiom e Uilm del 2010 che riduceva e riduce ancora a 1 l'operatore al Mof. Claudio è morto perchè era solo, quindi è morto per questo maledetto accordo. Quindi ANCHE FIM, FIOM,UILM SONO RESPONSABILI DI QUESTA MORTE. Ma c'è ben altro. In tanti altri infortuni mortali e non, i delegati di questi sindacati confederali, gli Rls, o erano consenzienti silenti dell'organizzazione del lavoro, della mancanza di sicurezza (che poi provocava l'infortunio) o non erano proprio presenti, anche in momenti di lavorazioni particolarmente pericolose. Un caso tra tutti è stata la morte anni fa di Di Leo, in cui gli operai del reparto telefonarono al momento dell'incidente allo slai cobas perchè non c'era alcun delegato o rappresentante della sicurezza a cui potessero rivolgersi. Lo Slai cobas all'epoca denunciò gli rsl del reparto come responsabili della morte di Di Leo e ora sono anch'essi imputati insieme all'azienda. MA E' SOLO QUESTO CASO! e SOLO PERCHE' LO SLAI COBAS LO AVEVA DENUNCIATO. Per non parlare della responsabilità dei sindacati confederali, degli RLS, dei delegati per tutte le omissioni su fumi, inquinamento, ecc. che l'Ilva faceva e fa costantemente. 
Questi sindacati confederali, gli Rls, i più di 80 delegati sindacali, sono costantemente presente (o dovrebbero esserlo) in fabbrica, nei reparti; i loro segretari hanno la saletta all'interno dell'Ilva, passano e spassano per le stanze dei dirigenti aziendali, ecc. Fanno accordi che peggiorano le condizioni di lavoro fino alla sicurezza dei lavoratori, ecc. ecc. 
I pochissimi delegati della Fiom, Rls, come a suo tempo Battista, Rizzo, e per un periodo anche Semeraro, per aver semplicemente fatto il loro dovere proprio sul piano delle norme di sicurezza, sono stati attaccati dalla segreteria della Fiom, con pesanti conseguenze. 
Per aver appoggiato questi delegati e denunciato i sindacati confederali come collusi con Riva, i dirigenti dello slai cobas sono stati denunciati in Tribunale sia da Palombella (che chiedeva un miliardo di risarcimento!) che da Fiusco - entrambi poi se ne sono dovuti andare con la coda tra le gambe. 
E tanti sono i fatti, sulle precise responsabilità negli infortuni, nell'attacco alla salute di Fim, Fiom, e Uilm, che ogni operaio potrebbe denunciare.

COME SI FA, INVECE, ORA, A NON INCRIMINARLI IN QUESTA INCHIESTA?
COME PUO' LA PROCURA INSERIRE COME PROVA DI REATO L'INFORTUNIO DI MARSELLA E NON INSERIRE COME ALTRETTANTA PROVA L'ACCORDO DEL 2010 E, DI CONSEGUENZA, DENUNCIARE ANCHE FIM, FIOM E UILM?

SU QUESTO CHIEDIAMO PRECISE RISPOSTE DA PARTE DEL PROCURATORE SEBASTIO!!

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