sabato 22 ottobre 2016

Resoconto giornata di lotta 21 ottobre - LAV. ASILI - TEOMA

V
Circa la situazione delle lavoratrici degli asili, l'amministrazione ha segnalato che attualmente il nuovo assessore Lupo che se ne sta occupando e che quindi è con essa che vanno realizzati gli incontri specifici. Degli asili recentemente si parla molto sui giornali, ma le lavoratrici dello Slai cobas sc insistono che è con loro che bisogna innanzitutto confrontarsi, e questo finora non è avvenuto mai seriamente e fattivamente, anche se precedenti incontri vi sono stati.
Le lavoratrici sono in regime di estrema precarietà, con un lavoro ridotto a 11 ore settimanali, assolutamente insufficienti per il servizio di pulizia e ausiliariato che garantisca gli asili e i bambini che le frequentano. E' questo il punto da cui bisogna partire se si vuole affrontare realmente il problema degli asili a Taranto. Questo regime di orario e di bassissimi salari deve finire. L'amministrazione e le Ditte pretendono sempre più lavoro, ma con appalti sempre più al massimo ribasso, vergognosi, in aperta violazione di norme contrattuali.
L'assessore al lavoro ha detto che intende essere di supporto alla soluzione di questi problemi.
Ma è evidente che se l'incontro non sarà a breve e né positivo, le lavoratrici Slai cobas sc useranno forme di lotta sindacali e azioni legali per tutelare il loro diritto ad un orario e salario dignitoso.
 
Nella giornata di ieri è stata affrontata anche la situazione delle lavoratrici e lavoratori operanti nella Teoma. Apprendiamo dai giornali la grave vicenda giudiziaria fatta di tangenti e mazzette con la Marina Militare che tocca il proprietario della Teoma – e questo ancora una volta chiarisce come vanno gli appalti pubblici a Taranto.
Le lavoratrici dello Slai cobas sc vogliono la tutela del lavoro, un appalto stabile e sicuro che le metta anche a riparo da ogni ricaduta sul lavoro e sulle loro condizioni di lavoro. A questo scopo l'assessore al
lavoro si è impegnato ad un incontro nelle prossime settimane.

Ma sull'appalto Teoma, come su tutti gli appalti comunali, la giornata di lotta ieri conta su una buona notizia, l'assessore al lavoro ha comunicato che è pronto un protocollo per gli appalti comunali che possa mettere delle regole e criteri generali a cui tutti gli appalti si debbano uniformare. E quando noi parliamo di regole intendiamo, dal punto di vista dei lavoratori, la durata dell'appalto, gli orari di lavoro, gli organici, i salari e i contratti che li regolano. Questa è una richiesta che abbiamo fatto più volte all'amministrazione e in diverse vertenze degli appalti comunali. Ora pare che sia arrivato il tempo che si possa concretizzare questo protocollo.
Lo Slai cobas sc ha chiesto all'assessore di poterlo esaminare con i lavoratori che organizza, di poter esprimere un accordo o suggerimenti ulteriori che siano propedeutici ad una firma di esso, vincolante soprattutto per l'amministrazione comunale.
Nella prima decade di novembre di realizzeremo un'assemblea dei lavoratori degli appalti comunali su questo protocollo.
 
Infine nella giornata di lotta di ieri siamo tornati sui Cantieri di cittadinanza, per i quali rivendichiamo la continuazione del posto di lavoro per i disoccupati che sono stati impegnati.

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