venerdì 3 febbraio 2017

NON SI PUO' MORIRE PER IL LAVORO, a Napoli ennesimo omicidio di stato!

Lo Slai Cobas sc Taranto esprime la sua profonda solidarietà ai lavoratori che manifestavano a Napoli per il loro diritto al lavoro, ci sentiamo fortemente coinvolti nella tragedia accaduta questa mattina a Napoli, dove 3 operai sono stati investiti da una auto che ha cercato di forzare il blocco dei lavoratori, un operaio ha perso la vita.

In questi giorni in tutta Italia si stanno svolgendo proteste perchè il Governo non ha rispettato gli impegni presi con accordi nazionali siglati a Novembre 2016.
L'accordo firmato da Cgil, Cisl, Uil prevedeva un mese di FIS (fondo di integrazione salariale ) a Dicembre 2016, una  cassa integrazione dove le aziende non anticipavano il salario, e a Gennaio sarebbero ripartite le attività di decoro.
Cosa puntualmente non avvenuta, lasciando a casa in una situazione di incertezza e preoccupazione  i 18000 lavoratori interessati .

In Puglia, in Toscana e in altre regioni i lavoratori stanno lottando con presidi contro le aziende che hanno incassato qualcosa come oltre un miliardo di euro per i servizi di pulizia e decoro nelle scuole statali.
I lavoratori Appalti storici ed exlsu dello Slai Cobas  hanno in programma a breve forti iniziative di lotta
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NON SI PUO' MORIRE PER IL LAVORO!

Fiorella Masci rsa Slai Cobas sc.


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